L' ITALIA E LA DIPLOMAZIA DELLA GRANDE GUERRA

La diplomazia della pace

Dalla guerra alla pace

Già prima che la guerra avesse termine, differenti tentativi erano stati compiuti in direzione della pace: tra i più noti, il passo compiuto dal Pontefice Benedetto XV con un messaggio del 1° agosto del 1917. La reazione da parte del Governo italiano era stata decisamente negativa, nel timore che l'intervento papale potesse avere un forte impatto sull'animo dei soldati al fronte, indebolendone lo spirito combattivo. Si era giunti alla conclusione politica, insomma, che dalle clausole del Patto di Londra sulla base del quale l'Italia era intervenuta in guerra nel maggio del 1915 non ci si dovesse assolutamente discostare.

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