l. Il volume che qui si presenta, il VI della quinta serie, si riallaccia al precedente che termina al 17 giugno 1916, ed arriva al 31 dicembre di quell'anno: si colma così la lacuna che esisteva nella serie stessa la quale include tutto il periodo della guerra 1914-18.
I sei mesi e mezzo coperti dalla documentazione che segue sono ricchi di avvenimenti politici e militari nessuno dei quali fu però decisivo. In Italia il ministero presieduto dall'on. Paolo Boselli, entrato in carica il 18 giugno 1916, fu detto «nazionale», ma in realtà fu debolissimo perché la nomina dell'on. Bissolati a ministro senza portafoglio aggravò il già esistente contrasto tra il comandante supremo gen. Cadorna ed il Governo. La permanenza di Sonnino alla Consulta costituì invece una garanzia di fronte all'Intesa della QOI}tinuità della politica internazionale del nostro paese. Dal punto di vista mlli'tare sul fronte italo-austriaco si ebbe il successo della presa di Gorizia da parte delle truppe italiane (9 agosto), avvenimento che p...
. . .