Dei delitti e delle pene

Livorno-Cortellini, 1764

CESARE BECCARIA

Una delle opere più importanti dell'Illuminismo italiano, il trattato del Beccaria ha esercitato una enorme influenza sull'evoluzione del pensiero giuridico classico, contribuendo significativamente allo sviluppo dei sistemi giudiziari moderni. La netta distinzione fra reato e peccato, l'uguaglianza degli individui davanti alla legge, il divieto di trattamenti inumani e degradanti, il rigetto della pena capitale e l'assegnazione alla pena di una funzione rieducativa sono i concetti più innovativi presenti nell' opera del Beccaria. Il tenore talvolta dirompente (la distinzione tra reato e peccato causò la messa all' Indice dell' opera nel 1766) dei concetti presenti nel trattato suscitarono un vasto dibattito in tutta Europa, ma rese consigliabile al Beccaria di mantenere, in un primo tempo, l'anonimato, onde evitare problemi con le autorità. Si spiega così l'assenza di ogni riferimento all'autore sul frontespizio della prima edizione.